Gestione commercianti INPS: no alle scorciatoie probatorie – Sintesi n. 10/2025

Perché scatti l’obbligo della contribuzione alla Gestione commercianti Inps occorre che sia provata, tra l’altro, un’attività di lavoro abituale. Tra le più diffuse tecniche di riscontro del requisito, l’Istituto si rifà a registrazioni camerali e dichiarazioni dei redditi. Ma la giurisprudenza conferma, anche nel 2025, che non basta. Attualmente, e in modo preoccupante per frequenza,…

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Accordi CIGO senza scadenza per il Consiglio di Stato – Sintesi n. 9/2025

Sull’efficacia senza “scadenza” dell’accordo tra azienda e OO.SS. in materia di CIGO, il Consiglio di Stato, con la sentenza 3.09.2025, n. 7187, conferma l’arbitrarietà della prospettazione dell’Inps che pretendeva un accordo per ogni periodo di fruizione della cassa integrazione. C’è voluto addirittura il Consiglio di Stato per porre fine, in modo positivo al datore di lavoro,…

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Accordi Cigo senza scadenza – ItaliaOggi n. 219/2025

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 7178/2025, contraddice l’orientamento dell’INPS. Accordi Cigo senza scadenza Non serve il placet sindacale ogni volta che si ferma il lavoro Sui tempi e modi di fruizione della Cassa Integrazione ordinaria da parte dei dipendenti, il relativo accordo tra azienda e organizzazioni sindacali che abbiano valutato complessivamente la crisi dell’attività…

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Appalti e concessioni: CCNL, rinnovi e verifiche di equivalenza – Sintesi n. 8/2025

Per il TAR Lombardia, con sentenza n. 1635/2025, il problema dell’equivalenza dei CCNL applicati, ai sensi del rinnovato Codice dei Contratti Pubblici (D.lgs. n. 36/2023), riguarda tutti gli accordi comunque diversi da quelli indicati dalla Stazione appaltante. La crescente attenzione per il rispetto delle condizioni di lavoro nell’ambito dell’esecuzione degli appalti pubblici trova una puntuale…

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Con l’INPS solo atti formali – Sintesi n. 7/2025

La sentenza n. 17703/2025 della Cassazione, nel risolvere una vicenda relativa all’opzione del lavoratore per il regime pensionistico contributivo, afferma l’opportunità che si deroghi, a favore dell’Istituto, al principio generale di libertà delle forme degli atti. Un precedente a cui prestare attenzione anche in altri casi e situazioni. Contrariamente a quanto accaduto in precedenza, dal…

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Il CCNL “giusto” per gli Istituti – Il Consulente 1081 n. 3/2025

Malgrado le nette posizioni degli Istituti, esistono limiti e incertezze rispetto alle pretese pubbliche di vedere applicato un CCNL piuttosto che un altro. La nota libertà di scegliere e applicare un CCNL tra i molti conclusi dalle organizzazioni sindacali e di rappresentanza, sempre più spesso si scontra con la pretesa della Pubblica Amministrazione di vedere…

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Opzione pensionistica, forma scritta necessaria – ItaliaOggi n. 159/2025

Cassazione, l’errore del dipendente ricade sul datore Opzione pensionistica, forma scritta necessaria Ricade sul datore di lavoro l’eventuale errore sulla forma scritta della comunicazione all’Inps del dipendente che intenda optare per il trattamento pensionistico di natura contributiva. Non scusano, non solo il riscontro dell’inesistenza di un onere specifico di legge, ma anche la buona fede…

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